Nel video l’intervista a Michele Mignani, allenatore Modena F.C.

Dopo la sconfitta di Vicenza il Modena viene fermato in casa dall’Imolese che costringe i canarini ad un 2-2 risicato. Mignani conferma l’11 visto mercoledì scorso al romeo Menti con due sole variazioni: a centrocampo rientra Davì e al posto di Tulissi, squalificato, avanza Pezzella e in attacco in coppia con Ferrario non c’è Simone Rossetti ma Alberto Spagnoli. Ed è proprio quest’ultimo che al 19esimo sblocca la partita: palla in profondità, il numero 11 gialloblu si aggiusta il pallone e poi conclude verso la porta, trafiggendo un non perfetto Rossi. È un primo tempo tattico e con pochi sussulti: i canarini avrebbero anche l’occasione per raddoppiare, ma sul colpo di testa di Ferrario questa volta è bravissimo l’estremo difensore rossoblu. Nella ripresa il Modena si spegne e si siede, l’Imolese diventa maggiormente padrone del campo e nel giro di due minuti ribalta la situazione. Al 60esimo minuto il cross di Tentoni viene smanacciato da Pacini, scelto ancora tra i pali per l’indisponibilità di Gagno, e termina addosso a Davì, che incolpevolmente lo butta nella propria porta. Passano poco più di 60 secondi e una splendida triangolazione Chinellato in area raccoglie un cross teso e batte ancora Pacini. Braglia gelato e Modena spiazzato dall’1-2 boxistico dell’Imolese. Nel finale i gialli si sbilanciano e rischiano di subire il 3-1 con Latte Lath, ma è bravissimo Pacini a chiudere lo specchio. All’85esimo arriva il gol del 2-2: Varutti raccoglie una respinta da cross e lascia partire un sinistro che insacca la rete sotto la Montagnani. È un 2-2 che comunque soddisfa mister Michele Mignani.