A Modena e nel mondo oggi si celebra la giornata della memoria, ricorrenza internazionale istituita nel 2005 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con lo scopo di ricordare le vittime dell’Olocausto: 15 milioni di persone tra ebrei, sinti, slavi, omosessuali, disabili e dissidenti del regime nazi-fascista, che per motivi razziali o politici condivisero la stessa tragica sorte. La data della ricorrenza è tutt’altro che casuale: quel giorno, 75 anni fa, si aprirono i cancelli di Auschwitz, mostrando al mondo il dramma della shoah, le atrocità della deportazione e dello sterminio programmato come pulizia etnica. Per far sì che pagine così buie della storia umana non si ripetano mai più, tenendo viva la memoria collettiva, fioriscono in questa giornata le iniziative istituzionali e culturali. Tra queste, la deposizione di una corona di fiori presso la stele dedicata a Giovanni Palatucci nel piazzale antistante la Questura; un momento solenne di raccoglimento alla presenza delle autorità civili, militari e religiose

Nel video l’intervista a Maurizio Agricola, Questore di Modena