Avanza il dossier-D’Angelo.
Oltre a Vincenzo Vivarini (sempre la prima scelta), sarebbe il tecnico dello Spezia uno dei due candidati più forti alla panchina del Modena.
Lo stesso D’Angelo, però, è ad un passo dalla finalissima playoff per la promozione in serie A: ieri sera, il suo Spezia ha vinto nettamente per 2-0 la semifinale d’andata sul campo del Catanzaro, per cui il return-match dovrebbe essere una semplice formalità. In finale, poi, attenderà la vincente dell’altra semifinale tra Juve Stabia e Cremonese: ieri è finita 2-1 per le “Vespe”, ma i grigiorossi tenteranno la rimonta nel ritorno allo stadio “Zini”.
Si potrebbe profilare, quindi, una rivincita di D’Angelo contro Stroppa, attuale tecnico della Cremonese (e altro allenatore sul taccuino del Modena): in una finale playoff, i due si sono già affrontati nel 2022, con la vittoria del Monza di Stroppa che batté il Pisa di D’Angelo.
Ma, se nel caso, D’Angelo ottenesse stavolta la promozione in A con lo Spezia?
Beh, a quel punto sarebbe decisamente più difficile per il Modena allontanarlo dalla Serie A appena raggiunta, ma non impossibile. Soprattutto se la famiglia Rivetti gli sottoponesse un progetto ambizioso, con l’obiettivo-promozione fin da subito.
Troppi se, troppi ma e troppe variabili: ma il calciomercato (anche degli allenatori) è fatto così. E si può sbloccare da un momento all’altro.
Nel frattempo, dalla panchina del Modena è ormai sempre più lontano Paolo Mandelli: il temporeggiare della società e la dichiarazione del Direttore Sportivo Andrea Catellani (“Per l’allenatore non c’è fretta”) fanno chiaramente pensare che il nuovo allenatore del Modena non sarà Mandelli, ma qualcun altro.