Nel video Davide Caliaro Responsabile Settore Giovanile Modena FC e Roby Malverti Responsabile attività di base Modena FC

Nella stagione dell’inaugurazione del convitto “Casa Gialloblù” allo stadio “Braglia” e dell’avvio dei lavori per “Il Nido”, il futuro Centro Sportivo del Modena, il bilancio del settore giovanile non può che essere più che soddisfacente.

Pur non straordinari, i risultati delle principali squadre giovanili canarine nei campionati nazionali sono stati abbastanza buoni: 6° posto per la Primavera2, 8° posto per l’Under 17, ottavi di finale per l’Under 16, discreti piazzamenti per Under 15, 14 e 13.
Con alcuni ragazzi valorizzati: la convocazione nelle varie nazionali per 12 giocatori, il trono dei bomber di Taha Zidouh nel girone A della Primavera2, la partecipazione del portiere Andrea Maran – in questo momento – agli Europei Under 17 in Albania.

Il tutto, secondo il responsabile del vivaio, è frutto di una forte sinergia.

 

Per quanto riguarda l’attività di base, per i calciatori più piccoli, l’obiettivo del Modena FC è di essere sempre più un punto di riferimento per le 40 società dilettantistiche che sono già affiliate o che lo saranno presto, in modo da rinforzare la collaborazione attiva con il territorio, rendere più sostenibile il club e magari scoprire nuovi campioni “fatti in casa”.