Quello del Modena sarà un mercato di attesa. Le tre vittorie con cui si è chiuso il 2019 hanno cementato il convincimento nella dirigenza gialloblù che alla squadra di Mignani non servano correttivi immediati di spessore. Eventualmente l’ipotesi verrà presa in considerazione se qualcuno manifesterà la volontà di lasciare Modena. Il primo che viene in mente è Carlo Ferrario, che ha saltato l’ultimo test con il Gozzano per via della febbre. Il 33enne bomber canarino nemmeno con il cambio in panchina ha guadagnato spazio. Anzi, in 3 gare della gestione Mignani ha giocato appena 60 secondi nel finale con la Vis Pesaro, rimanendo in panchina poi a Trieste e con il Ravenna. Le appena 11 presenze, di cui solo 6 da titolare, fanno pensare a un possibile addio da parte di Ferrario, che però pare intenzionato a guadagnarsi sul campo la fiducia del tecnico ligure e vorrebbe giocarsi comunque le sue carte almeno fino a fine stagione. Per lui sono arrivate un paio di offerte dalla Serie D, ma il bomber non sembra stuzzicato. Col rientro di Rossetti dall’infortunio al momento il Modena non è intenzionato a cercare quella punta di cui si sente la mancanza da inizio stagione. E i primi due innesti, se così si possono chiamare, saranno due rientri. Enrico Bearzotti e Armando Perna sembra infatti vicini al ritorno in campo dopo un mese: il terzino ex Verona potrebbe figurare già fra i convocati per la gara di domenica 12 col Piacenza, per il capitano invece il mirino si dovrebbe spostare alla settimana successiva quando il Modena scenderà in campo tre volte contro Padova, Vicenza e Imolese.