Nel video l’intervista a Michele Mignani, allenatore Modena F.C.

Comincia bene il 2020 del Modena che nella prima amichevole del nuovo anno strappa una vittoria nel finale contro il Colorno, squadra di Eccellenza. Decide una rete allo scadere di Bruno Gomes. Un match dai ritmi molto blandi sia da una parte che dall’altra, complici le gambe imballate dai carichi per via della preparazione invernale. Pochi i sussulti nel corso dei 90 minuti, con Mignani che nella prima frazione schiera quella che probabilmente sarà la formazione anti-Piacenza domenica 12 al Braglia alla ripresa del campionato con Gagno, Zaro, Mattioli, Politti, De Grazia, Rabiu e Davì. Assieme a loro c’è Maxime Giron come terzino sinistro: il francese 1994 ha disputato buoni 45’ minuti, proponendosi molto in fase offensiva e rimanendo ordinato in quella difensiva. Le brutte notizie però per Mignani arrivano dopo 1 minuto e mezzo dal fischio d’inizio, perché Sodinha abbandona il campo per un problema al soleo del polpaccio destro. Al suo posto subentra Bruno Gomes che va a comporre il tridente con Spagnoli e Tulissi. E sono proprio gli ultimi due a confezionare il primo sussulto del match: Spagnoli viene atterrato in area, per l’arbitro è rigore che Tulissi calcio centrando però in pieno il palo. Il Colorno è ordinato e sul finire del primo tempo colpisce una traversa clamorosa con Lari dopo una bella percussione. Nella ripresa Mignani cambia 9 undicesimi e dopo pochi minuti arriva l’infortunio, sempre al soleo, anche per Simone Rossetti. È Bruno Gomes l’uomo più pericoloso dei canarini, ma il brasiliano spreca 3 occasioni nitide prima di trafiggere Belli sul finire con un destro incrociato non irresistibile.