Il brivido del big match, vigilia di attesa per il Modena. Terminate le due settimane di sosta, i canarini si apprestano a tornare in campo nella sfida con il Palermo, che mette in palio la vetta del campionato, con l’obiettivo principale di riuscire a fare risultato su un campo storicamente ostico. Il lavoro svolto dai ragazzi di mister Andrea Sottil, a porte chiuse nella seconda settimana, proprio per isolarsi dalle pressioni esterne, è stato ovviamente focalizzato sul consolidare quanto di buono fatto vedere nelle prime sette gare di campionato, ma anche di provare a mettere dentro quelle alternative che potrebbero tornare utili a gara in corso. Quanto alla formazione, la certezza principale è quella del modulo, il 3-5-2, così come la difesa dei pali, ovviamente affidata a Leandro Chichizola, decisivo negli ultimi due impegni con Carrarese ed Entella. In difesa il rientro di Dellavalle dalla Nazionale Under21 non dovrebbe spostare gli equilibri iniziali, con Tonoli, Adorni e Nieling a comporre il pacchetto arretrato; qualche dubbio in più, invece, a centrocampo, con Zampano sicuro della maglia da titolare sulle fasce e Zanimacchia che dovrebbe partire ancora dal 1’, mentre al centro Gerli e Santoro dovrebbero essere affiancati da Pyythia. Qualche sicurezza in più riguardo all’attacco, dove la coppia Di Mariano – Gliozzi sembra essere quella designata a giocare dall’inizio.
Qualche grattacapo in più, invece, per mister Filippo Inzaghi ed il suo Palermo, che nelle scorse ore hanno perso per infortunio Emmanuel Gyasi, già fermo da alcuni giorni, che va ad aggiungersi all’assenza ormai sicura di Mattia Bani, destinato ad uno stop di circa un mese; una buona notizia, invece, arriva a centrocampo, dove il tecnico piacentino ha recuperato Filippo Ranocchia. Nel 3-4-2-1 dei rosanero, dunque, dovrebbero giocare Joronen tra i pali, con il terzetto difensivo composto da Ceccaroni e Pierozzi, affiancati da uno tra Veroli e Peda; a centrocampo, sulla sinistra dovrebbe agire Augello, con Diakité a fare le veci di Gyasi a destra, mentre al centro Gomes dovrebbe affiancare Segre. Qualche sorpresa potrebbe esserci davanti, dove accanto all’ex-canarino Palumbo potrebbe esserci il rientrante Ranocchia anziché Le Douaron, con Pohjanpalo punta centrale. Tra i due tecnici, a rischiare qualcosa in più nelle scelte potrebbe essere Inzaghi, che con il suo Palermo vorrà provare a capitalizzare il big match interno per prendersi la vetta; Sottil e il Modena, però, vogliono stupire ancora e dimostrare di essere al passo con la favorita del campionato.
