Nel video l’intervista a Mauro Mayer, Ex-calciatore Modena Calcio
Il Modena in marcia verso l’ultimo impegno prima della sosta per le nazionali. I canarini di mister Andrea Sottil, reduci dal successo con la Juve Stabia che gli ha permesso di tornare alla vittoria e mantenere la vetta solitaria, hanno ripreso gli allenamenti per prepararsi alla sfida con il Frosinone, terza della classe che proverà ad insidiare la leadership dei gialloblu. Uno dei temi caldi della settimana, sebbene i Gialli siano un gruppo compatto che finora ha sempre dimostrato di saper ovviare alle assenze, sono di sicuro le condizioni di Fabio Gerli: il centrocampista canarino, infatti, entrato solo nella ripresa contro la Reggiana, ha saltato per problemi muscolari la gara con la Juve Stabia e le sue condizioni andranno valutate. Con la sosta all’orizzonte, subito dopo la gara con i ciociari, bisognerà capire se Sottil e il proprio staff vorranno rischiare e far giocare Gerli, oppure tenerlo ancora a riposo e provare a riaverlo al 100% nella sfida con il Sudtirol, in programma il prossimo 23 Novembre. La vittoria con la Juve Stabia non ha solo permesso ai Gialli di riprendere la marcia in campionato, ma anche di rinvigorire l’entusiasmo intorno alla squadra: entusiasmo che non è l’unica analogia tra il Modena attuale e la storica Longobarda dei primi anni Duemila. A sottolinearlo è il capitano di quel Modena, Mauro Mayer, che oggi vive da tifoso il percorso dei canarini nel campionato di Serie B. Piedi per terra, dunque, ma anche sguardo al futuro prossimo: sabato c’è il Frosinone, il Modena vuole farsi trovare pronto anche stavolta.
