Terza vittoria di fila, miglior attacco del campionato e primato solitario in serie B a 23 anni di distanza dall’ultima volta. È un Modena esaltante quello che davanti agli oltre 10.000 spettatori dello stadio Braglia piega 2-1 in rimonta il Pescara e si lascia alle spalle Palermo e Cesena, che sabato avevano pareggiato nello scontro diretto. La squadra di Sottil conferma l’ottimo inizio di stagione e la capacità nello sfruttare le palle inattive col rigore di Gliozzi, per lui quarta rete stagionale e vetta fra i marcatori, e il colpo di testa di Seranti su corner. Un uno-due arrivato a inizio ripresa dopo un primo tempo difficile, in cui tre cartellini gialli ravvicinati costringono il tecnico a togliere Cauz dopo mezz’ora per evitare il rischio di un’espulsione. Nel finale di frazione, il Pescara passa in vantaggio, con Olzer che calcia dal limite e manda nell’angolino lontano, siglando lo 0-1. La ripresa si apre con la reazione del Modena, tutt’altro che scontata, che porta al rigore causato da fallo di Gravillon su Sersanti, visto dall’arbitro al VAR: dal dischetto Gliozzi, a differenza di quanto accaduto a Mantova, non sbaglia e fa 1-1. Nel giro di qualche minuto i canarini la ribaltano, con Sersanti che svetta su un corner di Di Mariano e batte ancora Desplanches, portando avanti i suoi. I ragazzi di Sottil gestiscono il vantaggio e abbassano i ritmi, rischiando soltanto all’85’, quando c’è un contatto tra Gerli e Meazzi in area, prima sanzionato con il rigore ma che, dopo revisione al VAR, si risolve con un nulla di fatto. Non accade altro, il Modena vince la quarta partita su cinque, salendo, prima del turno infrasettimanale in programma mercoledì, al primo posto in classifica: non succedeva dal 19 maggio 2002 quando il Modena di De Biasi già promosso loco al Braglia con l’Ancona. Siamo solo alla quinta giornata ma sognare non costa nulla.

MODENA CALCIO, 2-1 AL PESCARA, GIALLI IN VETTA DA SOLI DOPO 23 ANNI
Il Modena, batte 2-1 il Pescara ottenendo la quarta vittoria su cinque gare disputate. I canarini, approfittando del pari tra Cesena e Palermo, si prendono la vetta solitaria del campionato, a ventitré anni di distanza dall’ultima volta.