Per mettersi alle spalle la delusione del derby esiste una sola medicina, non sbagliare la prestazione domani alle 15 a Carrara. Il Modena ha perso con la Reggiana una grande chance di ipotecare i playoff, ma il domino di sconfitte di tutte le rivali ha lasciato aperto ancora una porta ai gialloblù, percorribile a patto di avere una diversa intensità. In Toscana ci sarà un avversario più che motivato, che insegue a -3 e che non ha ancora in tasca il pass salvezza, condizioni ideali per ripetere le prove in trasferta di Bari o Pisa. Paolo Mandelli dovrà cercare anche gli uomini giusti e sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Date per scontate le assenze dei soliti Caldara e Dellavalle, rispetto a giovedì ritorna Di Pardo a destra, con Beyuku che dovrebbe lasciargli spazio. Novità attesa anche a sinistra dove Cotali è in pole rispetto a Idrissi, poi resta il grande punto interrogativo sul vice Palumbo. Il fantasista è squalificato, al pari di Mendes, e lì Mandelli ha varie opzioni, ma potrebbe essere la volta di Kleis Bozhanaj. L’albanese è fuori dall’undici titolare addirittura da 4 mesi, l’ultima fu il 29 dicembre in casa col Sudtirol, sostituito dopo i primi deludenti 45’. Da allora ha messo insieme appena 10 spezzoni, ma potrebbe essere l’arma da affiancare a Caso dietro all’unica punta Defrel, a meno che Mandelli non punti su Gliozzi. Per il resto Magnino, Zaro e Cauz dovrebbero essere i tre davanti a Gagno, con la cerniera centrale di mediana composta dai confermati Gerli e Santoro.

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