Sulle mascherine e su altro materiale sanitario utile per fronteggiare il coronavirus è in arrivo un’ordinanza della Protezione Civile per fare in modo che le aziende produttrici privilegino il territorio italiano. Ad annunciarlo è stato il premier Giuseppe Conte, che ha di fatto detto sì alla proposta dei governatori delle regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Fontana, Zaia e Bonaccini avevano richiesto un blocco delle esportazioni dei dispositivi di protezione individuale prodotti dalle aziende italiane per evitare un’eventuale carenza di questo materiale utile per fronteggiare il coronavirus. «Ho visionato la bozza dell’ordinanza per dare indicazioni alle aziende che producono materiale di protezione – ha dichiarato il premier -. Dovranno privilegiare i fabbisogni italiani per l’emergenza nazionale. Stiamo adottando misure straordinarie e urgenti perché la produzione di questi equipaggiamenti vadano a soddisfare le nostre esigenze nazionali». Restando in tema Walter Ricciardi, membro dell’Oms e consulente del ministro Speranza, ha ribadito che le mascherine non sono utili alla protezione delle persone sane, ma servono ai malati e al personale sanitario come misura di precauzione.