Nel video Massimo Mezzetti Sindaco di Modena e Massimo Paradisi Sindaco di Castelnuovo
La voce degli angeli continua a cantare, anche se da diciotto anni Luciano Pavarotti non c’è più. La sua musica è un testamento immortale alla bellezza dell’arte del canto, il suo nome è tra le stelle che hanno fatto la storia della lirica. E così questa mattina Modena gli ha dedicato due momenti: una messa alla chiesa di San Faustino e la deposizione di fiori al cimitero di Montale, dove il Tenorissimo riposa. Qui, le figlie Giuliana e Cristina, insieme alle autorità e alcuni parenti e amici si sono strette in un momento di silenzio, per ascoltare lui, il Maestro: una voce registrata, ma che ancora commuove e che il mondo intero riconosce come intramontabile.
Infinitamente innamorato di Modena, Luciano Pavarotti rese la nostra città un grande palcoscenico della musica mondiale con i suoi “Pavarotti & Friends. Nell’anno in cui il Tenorissimo avrebbe compiuto 90 anni, ci sarà un grande concerto a Verona, ma anche Modena e Montale lo ricorderanno con spettacoli in suo onore