La montagna modenese torna a vivere una stagione estiva in netta ripresa, grazie a un +10% di presenze registrato a giugno e a un Ferragosto già annunciato come “sold out”. A spingere l’afflusso è stato soprattutto il caldo anomalo in pianura, che ha spinto turisti di ogni età a cercare frescura e attività all’aria aperta in quota. A rilevarlo, i dati preliminari di Confesercenti Modena. Luglio si conferma stabile rispetto all’anno scorso, grazie anche ai campus sportivi estivi che hanno mantenuto intatto il loro richiamo. Un turismo dinamico e variegato, che vede protagonisti giovani sportivi in cerca di fine settimana lunghi di tre-quattro giorni, dedicati al movimento e alla scoperta del territorio, affiancati da famiglie con anziani e bambini che preferiscono soggiorni più lunghi e rilassanti. Secondo la presidente di Assohotel Confesercenti Modena, Gabriella Gibertini, la crescita dei pernottamenti medi conferma un turismo dinamico che richiede servizi adeguati. Per consolidare e valorizzare questi risultati, è necessario investire in infrastrutture sportive e in campagne promozionali, lavorando in sinergia con il territorio per offrire esperienze sempre più coinvolgenti e attrattive. I dati definitivi della stagione saranno disponibili solo a fine estate, ma il trend attuale evidenzia un rilancio significativo della montagna modenese come meta turistica.

L’APPENNINO CORRE, VERSO UN FERRAGOSTO DA TUTTO ESAURITO
Una stagione estiva in crescita per il turismo in montagna, con un +10% di presenze a giugno, favorito dal caldo anomalo registrato in pianura. Lo rilevano i dati preliminari di Confesercenti Modena.