Dopo avere rotto alcune telecamere e la centralina di registrazione delle immagini, sono entrati da una porta laterale, forzandola, ma una volta all’interno dove hanno rotto e disattivato anche i sistemi di allarme, sono stati messi in fuga da qualcuno, o qualcosa senza rubare nulla ma lasciando dietro di se migliaia di danni. Erano due travisati da un passamontagna e ripresi da una telecamera rimasta intatta, le persone che hanno tentato il colpo all’interno del magazzino di rivendita all’ingresso di utensili in via Repubblica Val Taro, nel quartiere Torrazzi. Due a piedi, che forse per evitare di recarsi nella strada senza uscita, hanno deciso di sferrare l’assalto attraversando il cavo argine, utilizzando come passaggio bancali di legno. Recuperati oggi pomeriggio dal personale della ditta che insieme alla squadra volante giunta sul posto e forse causa della loro repentina fuga, hanno ricostruito il percorso di arrivo e fuga dei malviventi. Che dopo avere attraversato il canale, si sono ricavati un passaggio tagliando la rete di recinzione e una volta all’interno del cortile hanno preso di mira una porta laterale, pur monitorata da questa telecamera per entrare. Forzata anche il cancello più piccolo di ingresso. Oggi pomeriggio operai al lavoro per sistemare tutto. Pare che i due avessero intenzione di portare all’esterno materiale utilizzando i cancello principale per poi trasportare il bottino utilizzando lo stesso passaggio di fortuna e poco visibile lungo il canale. Ma una volta all’interno qualsosa li avrebbe disturbati e così senza rubare nulla, i due sono tornati sui loro passi. Indagini sono in corso per risalire alla loro identità.