Un dolore straziante, tangibile, segnato dai pianti ininterrotti e dai silenzi spezzati solo dalla disperazione. Si sono tenuti questa mattina nella Casa Funeraria Terracielo Funeral Home di Carpi i funerali di Charles Yeboah Baffour, il 24enne di origini ghanesi morto tragicamente a Cassino, in provincia di Frosinone, a causa di un’emorragia interna. Familiari e amici si sono stretti nel dolore per dare l’ultimo saluto al giovane. Una vita spezzata all’improvviso lasciando dietro di sé solo sgomento, domande e una lacerante sensazione di ingiustizia. Chaeles con la famiglia viveva a Carpi da tempo, avevano scelto l’Italia per perseguire i loro sogni. E il 24 enne ci stava riuscendo: a Cassino frequentava con profitto l’Università di Economia e si era laureato alla triennale nel gennaio del 2023. A giugno avrebbe terminato il suo percorso con una laurea magistrale. Con dolore e affetto lo ha ricordato chi ha incrociato il suo cammino. In merito alla sua morte sono ancora tanti i nodi da sciogliere. La tragedia è avvenuta a Cassino la notte tra il 4 e il 5 aprile quando, mentre stava tornando a casa in monopattino dopo una serata con gli amici, è caduto a terra esanime. Soccorso da alcuni passanti e trasportato in ospedale è stato sottoposto ad una tac al cranio e non ad una addominale nonostante lamentasse dei dolori acuti. Dimesso dopo un paio d’ore il 24enne è rimasto nei corridoi dell’ospedale, confuso e dolorante, finoal mattino seguente quando è stato ritrovato steso su una barella in stato critico. Sottoposto ad una tac addominale è stata evidenziata una emorragia interna, la milza rotta e lesioni ai reni. Nonostante l’intervento chirurgico immediato il giovane è deceduto sotto ai ferri. La Procura ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo e sono sette le persone indagate, tra medici, infermieri e personale sanitario.