La comunità modenese ha accompagnato oggi all’ultimo saluto Francesco Renzi, scomparso all’età di 78 anni, figura di primo piano dell’artigianato locale e interprete autorevole di una tradizione che affonda le radici in oltre sei secoli di storia. La Chiesa di Regina Pacis era gremita di parenti, amici e conoscenti, riuniti attorno alla famiglia per rendere omaggio a un uomo stimato e rispettato. In tanti hanno atteso con largo anticipo l’arrivo del feretro, sostando davanti il piazzale, riunendosi in piccoli gruppi e firmando, a testimonianza della loro presenza, il libro dei ricordi, posto accanto all’entrata principale. Tanta la commozione percepita durante il rito funebre, con un abbraccio alla moglie Maura e ai figli Matteo e Roberto. Uomo riservato, Renzi era conosciuto per la serietà, l’onestà e la dedizione con cui ha esercitato il mestiere di bottaio per tutta la vita. Era alla guida dell’azienda storica, fondata nel 1546 in Sud Tirolo e trasferitasi a Modena nel 1922, dove da oltre un secolo rappresenta un’eccellenza del settore. La salma è stata poi trasferita al Cimitero di San Cataldo presso la tomba della famiglia Renzi.