Era l’11 settembre 2018 quando nel bel mezzo del suo primo anno in Formula1 alla guida della Sauber, fu annunciato come futuro pilota Ferrari per sostituire Kimi Raikkonen. Da allora Charles Leclerc è entrato prepotentemente nei cuori dei tifosi ferraristi, grazie alla faccia da bravo ragazzo che nasconde una spietata voglia di vincere. Il rookie dell’anno 2017 e 2018, campione di GP3 e di F2, ha dimostrato nonostante la giovane età di avere una forza mentale non indifferente, che si può definire a tutti gli effetti da campione del mondo. Non ha mai mollato in questo 3029, né quando in Bahrain ha sfiorato la prima vittoria, mancata per un guasto sulla sua Rossa a 10 giri dalla fine, né si è arreso in Austria, quando Verstappen gli ha dato una sportellata costringendolo alla seconda posizione. Charles ha tenuto duro, perché sapeva che era solo questione di tempo: e l’occasione gli è arrivata in Belgio. Una chance che ha colto al volo, entrando di diritto nella storia della Ferrari diventando il più giovane pilota di sempre a vincere con la Rossa di Maranello, battendo dopo 51 anni il record di Jacky Ickx. Una vittoria che si è ripetuta una settimana dopo a Monza. Leclerc è stato accostato a Michael Schumacher già da quando nel 2016 approdò nella Ferrari Driver Academy, la scuola dei piloti del Cavallino Rampante. La sensazione è che Leclerc sia destinato ad un futuro radioso, diventando campione del mondo in questo sport. Nel frattempo si gode, per ora, le sue 2 vittorie, i suoi 9 podi, le sue 6 pole position e i 2 giri veloci. E soprattutto i suoi 22 anni.