Era da Budapest 2017 che Paltrinieri non riusciva a trionfare nella sua specialità, i 1500 stile libero. Ieri a Glasgow negli Europei di Nuoto ha rotto finalmente il digiuno, conquistando nuovamente l’Oro nella sua categoria. Greg ha vinto la finale con il tempo di 14 minuti, 17 secondi e 14 centesimi, il suo terzo miglior crono di sempre, chiudendo davanti al norvegese Christiansen, bravo comunque a reggere il passo del nuotatore carpigiano e a chiudergli a solo un secondo di distacco. Terzo il francese Aubry, sfidante che Paltrinieri ritroverà anche a Tokyo non solo in vasca bensì anche nelle acque del mare. Solo quarto invece il campione in carica ucraino Romanchuk, staccato di un’eternità. È stato un successo tirato per Paltrinieri, che a fine gara è arrivato stremato. Una gara dominata dall’inizio alla fine per il 25enne emiliano, che da tempo voleva tornare sul gradino più alto del podio dopo aver masticato bocconi amari. “Ho dato tutto e sono contento. Erano passati troppi anni dall’ultima vittoria” ha dichiarato a fine gara Paltrinieri, che ora può definitivamente concentrarsi solo sul lavoro da fare in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020.