Ha sbaragliato tutti i competitor aggiudicandosi il primo posto come insegna della Grande distribuzione organizzata  più efficiente al mondo usando il parametro delle vendite per metro quadro di superficie. Parliamo della catena Esselunga che, stando ai dati dell’ ultima edizione dell’ “Osservatorio Grande distribuzione organizzata italiana e i maggiori operatori stranieri” di Mediobanca, sulla base dei bilanci 2018 ha superato i principali operatori mondiali del comparto. Fondato nel 1957 da Bernardo Caprotti, il gruppo con 15.794 euro per metro quadrato risulta appunto il più efficiente,impietoso il confronto con le altre insegne italia dove sul secondo posto del podio si piazzano marchi come Tigros, Iperal, Sogegros e Gruppo Poli, mentre il terzo posto è occupato dal marchio del discount Lidl. Supermarkets Italiani, società che controlla il marchio Esselunga, mette a segno un altro primato piazzandosi come migliore per utili netti cumulati nel periodo 2014-2018 che hanno raggiunto quota 1,3 miliardi di euro, precedendo Eurospin che si ferma a 924 milioni, Conad con 850 milioni e Selex (714 milioni). Considerando lo stesso arco temporale, a mettere a segno le migliori perfomance per fatturato sono stati i discount che sono cresciuti di più in Italia rispetto agli altri canali distribuitivi alimentari. Lidl Italia, nel periodo 2014-2018, ha fatto segnare un più 8,8% medio annuo, tallonato da Crai (8,1%). Più in basso gli altri discount e gli altri operatori della distribuzione organizzata, tra cui Eurospin (8%), Agorà (7,9%) e VeGè (7,2%). In posizione intermedia Conad col 3,5%, mentre Esselunga è, ancora una volta, il primo operatore della Grande distribuzione organizzata con una crescita media annua del 3%. Segno meno, infine, per Coop, Bennet e Auchan.