L’economia rallenta e il contesto internazionale non rassicura, ma nonostante questo gli imprenditori emiliano romagnoli continuano a essere ottimisti e ad investire.  Confindustria Emilia Romagna, insieme a Prometeia ha realizzato una indagine sugli investimenti delle imprese industriale della regione, ed è emersa una elevata propensione: il 92,3% ha realizzato investimenti nel 2018 e il 92% prevede investimenti per l’anno in corso, a livelli vicini al massimo storico. L’indagine, giunta alla ventesima edizione, ha visto il coinvolgimento di circa 600 imprese appartenenti al settore manifatturiero, con un fatturato complessivo intorno ai 20 miliardi di euro e un totale di oltre 63.000 addetti. Nell’ultimo decennio, dal 2007 al 2018, le imprese dell’Emilia-Romagna hanno registrato una crescita del fatturato tre volte superiori rispetto alla media nazionale. L’indagine rileva una maggiore propensione all’investimento rispetto al passato da parte delle piccole imprese, dovuta alla necessità di rafforzare il posizionamento competitivo per restare sul mercato. Per quanto riguarda gli ostacoli alle decisioni di investimento, la burocrazia torna ad essere il principale ostacolo ad investire, segnalato dal 33,1%delle imprese.