Con la situazione Coronavirus in continua evoluzione la Regione ha individuato anche ospedali che, in caso di necessità, potranno diventare dedicati al Covid-19. A Modena i nosocomi selezionati sono quelli di Carpi, Mirandola e Sassuolo. Nel primo è attivo un percorso di pre-triage interno al Pronto Soccorso dedicato agli utenti con sintomi respiratori e gli ambienti della Medicina d’Urgenza sono stati adibiti all’isolamento dei pazienti riconducibili al coronavirus, oltre alla disponibilità di posti letto isolati presso il reparto di Rianimazione. A Mirandola è attivo un PMA esterno con funzione di triage-attesa che potrà ospitare fino a 5 pazienti. Anche l’Ospedale di Sassuolo ha un PMA con funzioni di pre-triage e si è attrezzato per trasformare alcune degenze dell’Area Rossa per accogliere eventualmente pazienti che necessitino di supporti respiratori. Gli ospedali covid rientrano nel quinto livello di saturazione di posti letto. La Regione ha infatti individuato 5 livelli: il livello 1 è legato all’utilizzo di letti già esistenti per l’isolamento di pazienti diagnosticati. Nel secondo livello i pazienti possono essere ricoverati in spazi dedicati a persone con la stessa malattia. Nel terzo livello si prevede l’espansione di reparti e strutture dedicate in macroaree, trasferendo o sospendendo attività meno urgenti. Nel quarto si sfrutta la rete regionale, trasferendo pazienti da ospedali più pieni a quelli con maggiore disponibilità. E infine il quinto, che indica la creazione di ospedali o padiglioni interamente dedicati a positivi al coronavirus. Per il quinto livello sono state selezionate strutture di dimensioni medio piccole, con 150-200 posti letto, dotate di terapia intensiva e, eventualmente, di aree semintensive. Oltre agli ospedali Covid sono stati identificati anche gli hub, ossia gli Ospedali principali e di coordinamento. A Modena opera come Hub il Policlinico, con la struttura di Baggiovara che dà supporto per l’area intensiva. Ad oggi tutti gli ospedali provinciali sono comunque attrezzati con stanze in isolamento per assistere persone con sospetto o confermato coronavirus. L’Ospedale di Pavullo sta allestendo una dotazione di posti letto idonei per accogliere pazienti di criticità media provenienti anche da altre province, mentre a Vignola è in funzione un PMA esterno per l’accoglienza e la gestione dei cittadini che si dovessero auto-presentare con sintomi collegabili al coronavirus.