Ha lasciato inorriditi numerosi cittadini la storia del maltrattamento di Zeus, il cane brutalmente picchiato e gettato in un bidone della spazzatura in via Toniolo. Tanto che nelle ultime ore in tanti  si sono organizzati spontaneamente per dare vita a una manifestazione contro il maltrattamento degli animali fissata per sabato 25 gennaio alle 13. Da Viale Gramsci partirà il corteo che si fermerà proprio in via Toniolo, dove l’animale, in fin di vita, è stato ritrovato. L’annuncio è stato dato sul social network Facebook. Alla base della protesta, la voglia di opporsi alla brutalità contro gli animali e di chiedere un inasprimento delle pene. Oltre che quello di sensibilizzare i cittadini sul tema della denuncia per questo tipo di violenza. Secondo i dati della Polizia locale, nel 2019 sono aumentate le segnalazioni di maltrattamenti, raggiungendo quota 301. Il cane Zeus non è stato che l’ultimo evento. L’animale, diventato tristemente noto per essere stato trovato la notte tra il 30 e il 31 dicembre agonizzante in un bidone, apparteneva a una donna di Formigine che, incapace di tenerlo, lo aveva dato a un 29enne di Modena. L’uomo, pregiudicato, lo aveva picchiato fino a ridurlo in fin di vita prima di chiuderlo in un sacco e gettarlo via. Dopo il ritrovamento, i veterinari hanno cercato inutilmente di salvarlo. Identificato e denunciato, il padrone deve rispondere del reato penale di maltrattamento di animali, con l’aggravante della morte del cane  su cui si è accanito. Rischia fino a due anni di carcere.