La misura per limitare l’alto tasso di inquinamento dell’aria nel bacino padano potrebbe slittare. Il rinvio dello stop ai diesel euro 5 ha ricevuto parere favorevole dal Ministero dell’Ambiente. La misura imporrebbe il divieto di circolazione alle auto immatricolate tra il 2011 e il 2015, a partire dal primo ottobre, nei giorni feriali dalle 8.30 alle 18.30, nei Comuni con più di 30mila abitanti di Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna. Solo nella nostra regione questo significherebbe lo stop a circa 270mila veicoli, secondo i dati Aci, a cui andrebbero aggiunti i territori con meno di 30mila abitanti che aderiscono volontariamente alle limitazioni, come Rubiera, Fiorano e Maranello. Nella nostra provincia i diesel euro 5 in circolazione sono più di 56mila. Oltre 12mila circolano nel solo comune di Modena. Il quadro definitivo si chiarirà con l’entrata in vigore del nuovo Piano Aria della Regione Emilia-Romagna, prevista per il 1° ottobre. Le limitazioni agli euro 5 comprendevano già le “domeniche ecologiche” e i giorni di misure straordinarie per il superamento dei limiti di qualità dell’aria, ma a queste si andranno ad aggiungere anche i giorni feriali. Le sanzioni saranno più severe in caso di controlli. Le multe potranno variare da 168 a 679 euro. In caso di seconda infrazione entro due anni, si rischia la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.