All’interno l’intervista a Stefano Bargi (Consigliere regionale Lega)

Sono tre i modenesi dei partiti di centrodestra che siederanno in Assemblea Legislativa visti i risultati della coalizione. Torna in viale Aldo Moro Stefano Bargi, della Lega, il re delle preferenze, con ben 3926 voti; lo accompagna per il Carroccio Simone Pelloni, che ha ottenuto il seggio con 3008 voti, lasciando Vignola, dove aveva il ruolo di sindaco. Dalle urne è emerso quindi il supporto dei cittadini per il lavoro svolto da Bargi in regione, riconosciuto soprattutto nelle aree del distretto ceramico e dell’Appennino. Grande è la soddisfazione personale del neo eletto consigliere, anche se c’è qualche rammarico per una vittoria del centrodestra che poteva esserci e che invece è sfumata. Entra in regione per la prima volta nella storia Fratelli d’Italia, che complessivamente ha ottenuto 3 seggi, rispettivamente per Bologna, Modena e Piacenza. Per la nostra provincia arriva in viale Aldo Moro Michele Barcaiuolo, con 2374 voti. Non riesce invece a tornare in Assemblea Legislativa Andrea Galli di Forza Italia. L’ormai ex consigliere ha ottenuto 606 voti, ma il tracollo del partito, fermo al 2,56%, consente agli azzurri di avere un solo seggio, a Bologna e non a Modena. Entrerebbe in consiglio Vittorio Sgarbi, ma in caso di sua rinuncia il posto passerebbe a Valentina Castaldini.