L’autopsia sul corpo della 22enne Maura di Puoti è prevista per giovedì mattina. Dopo il mandato della procura affidato martedì, l’analisi per capire le cause esatte della morte della giovane è affidata domani ai medici. Una morte apparentemente inspiegabile, quella della ragazza di Caserta che da tempo risiedeva a Ca’ di Sola a Castelvetro, con tutta la famiglia. Ricoverata per dolori riconducibili all’appendicite, poi scoperta essere peritonite, Maura di Puoti è stata operata con urgenza l’8 ottobre all’ospedale di Sassuolo per essere poi trasferita a Baggiovara per ulteriori analisi. La ragazza continuava infatti a lamentare dolore, apparentemente non riconducibile all’intervento da poco subito. Il suo quadro clinico è peggiorato improvvisamente all’interno dell’ospedale civile. La tragedia si è consumata nella notte tra il 17 e il 18 ottobre quando la 22enne si è spenta, dopo quello che sembra essere stato uno shock emorragico. Le analisi di domani mireranno a fare chiarezza sulle ultime ore di vita della giovane e soprattutto sugli eventuali legami della morte con l’intervento subito a Sassuolo. Intanto la procura ha aperto un fascicolo in cui sono stati iscritti 12 medici, coinvolti nell’operazione dell’8 ottobre.