Nel video l’intervista a:
– Stefano Cassani, allenatore Ac Carpi
– Abdoulaye Sall, attaccante Ac Carpi
Al “Cabassi” per 89’ abbondanti il Carpi sembra la seconda della classe e l’Ascoli una squadra che si deve salvare. Finisce 1-1 il posticipo serale ma gli appalusi sono tutti per la squadra di Cassani, che imbriglia una delle corazzate del campionato che veniva da 6 vittorie di fila e aveva subito una sola rete nelle prime 9 giornate di campionato. Dopo 80’ giocati ad intensità altissima, con le occasioni clamorose non sfruttate da Stanzani e Zagnoni, il Carpi era passato con merito a 10’ dalla fine grazie a Sall, entrato da poco, bravo a deviare in corsa la conclusione di Stanzani. Nel finale poi l’assalto marchigiano ha portato al pari in mischia di Rizzo Pinna all’89’ e nel lungo recupero l’Ascoli si è giocato anche la card del “Football support” per chiedere un improbabile rigore, facendo nascere un parapiglia nel quale è stato espulso Casarini dalla panchina.