Nei tre precedenti della storia fra il Carpi e la maglia bianconera della Juve il feeling non è mai sbocciato e sabato 3 ad Alessandria, campo dei baby della Next Gen, per i biancorossi di mister Cassani il primo esame del 2026 sarà subito molto duro. E’ vero che la squadra di Brambilla viaggia a centro classifica a -5 dal Carpi, ma è rimasta imbattuta nelle ultime 5 giornate del 2025, in cui ha raccolto 7 punti. E già all’andata fece masticare amaro il Carpi al debutto, trovando un contestato 1-1 al 95’ dopo il vantaggio di Cortesi, con una rete nata da un fallo netto su Gerbi. Nella storia sarà la terza volta in assoluto per il Carpi con la Juve, dopo le prime due con la prima squadra in Serie A nel 2015-16. Allora furono due sconfitte entrambe molto amare per la squadra di Castori. La prima per 3-2 in un “Braglia” con 20mila spettatori che si era illuso grazie al vantaggio di Borriello, poi rimontato da Mandzukic e Pogba, con Lollo che al 90’ fallì il pari, dando vita al celebre lancio della giacca da parte di mister Allegri. Al ritorno allo Juventus Stadium la Juve fresca di scudetto si impose 2-0 grazie ad Hernanes e Zaza dopo un paio di grandi occasioni biancorosse con Verdi e Suagher sullo 0-0. Una sconfitta che abbinata al successivo ko con la Lazio decretò quella beffarda retrocessione dei biancorossi a quota 38 punti.
CARPI CALCIO. BIANCOROSSI, CONTO ANCORA APERTO CON LA JUVE
Quella di sabato 3 ad Alessandria sarà per il Carpi la quarta volta nella storia contro una squadra della Juve, con cui i biancorossi hanno sempre masticato amaro
