Nel pomeriggio del 18 settembre scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 32 anni, domiciliato a Sassuolo, gravemente indiziato di plurimi episodi di detenzione e di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’arresto è stato eseguito, in flagranza, a seguito di perquisizione domiciliare e personale disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena, che ha consentito di rinvenire e sequestrare complessivi 70 grammi di sostanze stupefacenti di diversa tipologia (ketamina, hashish e cocaina), nonché strumenti di pesatura, confezionamento ed una somma in contanti superiore a 5.000,00 euro, ritenuta provento dell’attività illecita. Nel corso delle operazioni è giunto, presso l’abitazione dell’indagato, anche un acquirente, subito intercettato dai militari.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’arrestato avrebbe ceduto, in più occasioni, sostanze del tipo cocaina, MDMA e hashish a diversi assuntori della zona, operando in modo stabile e continuativo.
Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, all’esito dell’udienza celebrata il 19 settembre, ha così convalidato l’arresto ed applicato nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari, da eseguirsi nel comune di Castellarano (RE), luogo in cui lo stesso manterrebbe la propria residenza anagrafica, ritenendo sussistenti gravi indizi di colpevolezza e concrete esigenze cautelari, tali da allontanarlo anche dal contesto sassolese, al fine di evitare la reiterazione di reati della stessa specie.