Nel video l’intervista a:
– Luca Negrini, Capogruppo Fratelli d’Italia Comune di Modena
– Diego Lenzini, Capogruppo Partito Democratico Comune di Modena
– Vittorio Molinari, Assessore al Bilancio Comune di Modena
Il Bilancio di previsione 2026-2028 al centro di un consiglio comunale-fiume. Il lavoro per la manovra finanziaria di Modena è iniziato in municipio alle 8.30, con la trattazione di 24 proposte di emendamento al Bilancio che il sindaco stesso ha definito di “resistenza”, visto il taglio del Governo agli enti locali. Dodici le proposte di modifica che arrivano dall’opposizione, di cui nove solo da Fratelli d’Italia, due di Modena in Ascolto e uno della Lega. Tra questi lo stanziamento di risorse per l’acquisto di minibus per il trasporto degli anziani, l’istituzione di un fondo per il sostegno alla natalità e per le gestanti in difficoltà, centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria in via Morane e Fratelli Rosselli e l’introduzione del servizio del “Guardia parco cittadino”. Dodici anche gli emendamenti dei gruppi di maggioranza, che chiedono l’introduzione di una “Baby box”, con vari buoni per i nuovi nati, l’ampliamento degli aventi diritto al bando SOS Sport, l’incremento del fondo affitto, più risorse a contrasto del disagio giovanile e per i servizi di assistenza domiciliare e per una maggiore sicurezza idraulica in situazioni emergenziali.




































