Il pericolo è quello di vanificare tutti gli sforzi messi in atto fino ad ora. La data del ritorno alla normalità dipenderà molto dai nostri comportamenti. L’intensificazione dei controlli delle Forze dell’Ordine per evitare spostamenti immotivati durante le festività pasquali è già iniziata. Questa mattina un imponente posto di blocco è stato allestito, presso il distributore Agip sulla tangenziale di Modena, dalla Polizia Stradale, la Polizia di Stato e il reparto anticrimine di Reggio Emilia. Tutte le vetture in direzione Sassuolo sono state fermate. Le auto sono state messe in fila e controllate ad una ad una. Questi controlli serrati saranno sempre più frequenti nei prossimi giorni, sulle strade della provincia stanno già operando 600 fra Agenti di Polizia e Carabinieri. E per monitorare le aree più periferiche e le zone verdi, come parchi e percorsi natura, sono in azione anche alcuni droni pilotati a distanza che individuano persone sospette da un’altezza di un centinaio di metri. In poco più di un mese di lockdown nel territorio modenese le Forze di polizia coordinate dalla Prefettura hanno fermato e controllato più di 27 mila persone sanzionandone circa 1.600. Dopo le festività pasquali, vedendo il bilancio dei controlli, si capirà se i modenesi avranno risposto all’appello alla responsabilità di scienziati e autorità o se invece avranno prevalso gli atteggiamenti irresponsabili.