Nel video le interviste a:

– Alessandra Necci, Direttrice Gallerie Estensiù

– Mons. Giuliano Gazzetti, Vicario Generale Arcidiocesi Modena-Nonantola

Nuova vita per l’Abbazia di San Pietro. L’Agenzia del Demanio ha consegnato le chiave al ministero della Cultura degli spazi di proprietà statale all’interno del noto complesso monastico, per destinarli a polo culturale, con sale espositive e museali che arricchiranno il patrimonio delle Gallerie Estensi. L’idea sarebbe proprio quella di creare all’interno dell’Abbazia benedettina, un gioiello rinascimentale, un hub culturale aperto alla cittadinanza. Sulla natura del contenitore culturale che sorgerà in San Pietro ancora non vi sono certezze, ma tutto sembra preannunciare la nascita di un museo dell’editoria e del libro.

 

Anche per la parte di proprietà comunale si conferma l’utilizzo sia per le funzioni culturali sia da parte della Curia di Modena per attività parrocchiali. Così San Pietro potrà continuare a ospitare diverse realtà, comprese quelle di Caritas e Scout che, nel complesso monastico, hanno da tempo trovato la propria “casa” e sul cui sfratto è sormontata subito la polemica.