Un controllo mirato dei Carabinieri di Modena ha portato all’identificazione di otto persone in zona Tempio. L’azione è scattata dopo diverse segnalazioni da parte dei cittadini in merito ad attività di prostituzione

Zona Tempio torna ancora sotto i riflettori della cronaca. Sono stati gli stessi cittadini, da tempo in prima linea nel denunciare le criticità dell’area e nel mettere in campo azioni per renderla più vivibile, a segnalare ai Carabinieri la presenza di attività di prostituzione. I militari della compagnia di Modena dopo le segnalazioni sono intervenuti nella notte tra sabato e domenica, un servizio mirato, che ha portato all’identificazione di tre donne dell’Est Europa, risultate in regola con i documenti, e di una cittadina italiana che, trovata in possesso di un taglierino, è stata denunciata è stata denunciata per il porto di strumenti atti a offendere. Durante l’intervento mirato, i Carabinieri hanno controllato anche i documenti dei potenziali clienti delle donne: in particolare sono stati identificati quattro pregiudicati di cui uno è stato denunciato per contravvenzione al foglio di via da Modena. Il servizio dei militari, dopo l’iniziale fase “repressiva”, ha visto gli uomini dell’Arma permanere visibilmente nella zona del Tempio, in modo da far desistere il proseguimento di questo tipo di attività.