Si vota anche a Carpi domenica 9 giugno. Il favorito, sulla carta, è Alberto Bellelli, candidato del centrosinistra. Stando al primo turno infatti, la serie di successi elettorali della Lega in Emilia pare essersi arrestata alle porte della città dei Pio. Il ballottaggio, però, riapre la partita

È in vantaggio di oltre 20 punti percentuali, il sindaco Bellelli nuovamente impegnato alla guida della coalizione di centrosinistra. Ciononostante non si può ancora cantare vittoria, anche se qui più che altrove, la sinistra appare in grado di resistere agli assalti della Lega. Bellelli si dice soddisfatto per i risultati ottenuti dalla sua amministrazione negli anni passati e promette ai cittadini di proseguire nella stessa direzione. Tra i tanti argomenti affrontati nella campagna elettorale, vari i temi-bandiera della sinistra: l’ecologia, l’istruzione e l’inclusione sociale sono i capisaldi della proposta politica di Bellelli, laureato in scienze politiche con un’esperienza importante di amministrazione nella città di Carpi. Malgrado il centrosinistra abbia tenuto a Carpi meglio che in altre sue roccaforti, il risultato della candidata avversaria, Federica Boccalini non è da sottovalutare, per la prima volta nella storia politica carpigiana infatti la formazione di centrosinistra non riesce a raggiungere il quorum al primo turno, sintomo che gli equilibri stanno cambiando e nulla può più darsi per scontato. Bellelli però è convinto che aldilà dell’imprevedibilità del voto che contraddistingue il periodo politico, la cittadinanza carpigiana premierà quanto già fatto dalla giunta da lui presieduta.

Nel video l’intervista ad Alberto Bellelli, candidato Sindaco di Carpi per il centrosinistra