Un incontro per fare il punto sulle modalità con cui la mafia è riuscita a infiltrarsi nel nostro territorio e con quali danni. A Modena proseguono i convegni dopo la sentenza Aemilia, per continuare a tenere alta l’attenzione sul tema
Perché nel nostro territorio la mafia ha preso così tanto piede, quali sono stati i vantaggi della criminalità che hanno permesso di irretire le aziende del modenese? Queste e tante altre domande sono state al centro del nuovo convegno organizzato dal CUP, il Comitato Unitario dei Professionisti, nell’ambito della serie di incontri chiamata “Aemilia, la fine dell’innocenza”. L’incontro, che ha visto la partecipazione di un centinaio di professionisti, ha avuto come relatori due ospiti da Bologna: la docente universitaria Stefania Pellegrini e il Tenente Colonnello della Guardia di Finanza Claudio Bellumori. Una nuova occasione per riflettere sulle dinamiche mafiose e sui danni che esse apportano ai nostri territori. Molto atteso anche dal Comitato dei Professionisti, l’arrivo della delegazione della Commissione Parlamentare Antimafia, che farà tappa a Modena il 5 aprile.
Nel video le interviste a:
– Stefania Pellegrini, docente del corso “Mafie e Antimafie” dell’Università di Bologna
– Giuliano Fusco, presidente Cup, Comitato Unitario dei Professionisti di Modena






































