Mettere in guardia ragazzi e adulti sui pericoli della rete e dei social network. È questo l’obiettivo del progetto itinerante “una vita da social” che ha visto la Polizia Postale scendere in piazza Roma per informare e sensibilizzare i più giovani
Affrontare il tema del cyberbullismo per un corretto uso di internet e sensibilizzare i giovani sui rischi e pericoli della rete. Questo l’obiettivo delle attività di prevenzione e informazione organizzate dalla Polizia Postale di Modena con una campagna educativa itinerante dal titolo ‘Una Vita da Social’. Il progetto giunto alla sua sesta edizione ha fatto tappa a Modena e circa 200 studenti provenienti da istituti scolastici del capoluogo e della provincia si sono ritrovati in piazza Roma per partecipare alle attività formative ed informative sui rischi e le insidie del web. I social network sono ormai lo strumento di comunicazione quotidiana dei teenager e il loro crescente utilizzo ha determinato un incremento esponenziale del numero dei minori vittime di reati: dai 104 casi registrati nel 2016 si è passati a 177 nel 2017 e 208 casi trattati nel 2018, le vittime hanno tutte un’età compresa tra i 14 e i 17 anni.
Nel servizio le interviste a:
– Marco Ferarri, Polizia Postale Modena
– Claudia Lofino, commissario capo Polizia Postale Bologna






































