Franco Battaglia, docente di Chimica Fisica all’Università di Modena critica fortemente le manifestazioni contro i cambiamenti climatici che anche nella nostra città ha visto scendere in piazza migliaia di persone. Secondo il professore, si tratta di “gretinate”, perché l’attività umana non influisce sui cambiamenti climatici

Una voce critica nei confronti delle manifestazioni internazionali contro i cambiamenti climatici si alza da Modena. E viene dal professore di Chimica Fisica del Dief Francesco Battaglia, più noto come “Franco”, che non ha mai nascosto la sua opposizione a quello che definisce l’allarmismo del surriscaldamento globale. Non ultimo, l’evento del Global Strike For Future ispirato dalla 16enne svedese Greta Thunberg, che anche a Modena ha avuto un grande successo coinvolgendo tanti giovani e giovanissimi. Per Battaglia è un’operazione inutile, tanto che il professore la definisce una “gretinata”, fatta da persone impreparate sull’argomento. I cambiamenti climatici, spiega il professore, si sono sempre verificati e l’attività umana non li ha mai in alcun modo influenzati.

Nel servizio l’intervista a Francesco Battaglia, Professore di Chimica Fisica Unimore