Dopo una lite con il padre presa dalla rabbia diede fuoco alla macchina del genitore. È successo a Maranello lo scorso 24 agosto e oggi la 52enne responsabile del rogo in Tribunale a Modena è stata rinviata a giudizio

È stata rinviata a giudizio la 52enne che questa estate dopo aver litigato con il padre diede fuoco alla macchina del genitore con un liquido infiammabile. Era la mattina del 24 agosto quando i Vigili del Fuoco prestarono soccorso in via Vandelli a Gorzano di Maranello per un grave incendio divampato dal garage di una palazzina. Il rogo distrusse completamente la macchina parcheggiata all’interno e provocò danni ingenti anche alla facciata del fabbricato, fortunatamente non ci furono né feriti ne intossicati. Una tragedia sfiorata solo per miracolo perché durante le operazioni di spegnimento i Vigili del Fuoco si accorsero che nel garage c’erano anche tre bombole a Gpl che se fossero state raggiunte dalle fiamme avrebbero potuto esplodere mettendo seriamente a rischio la vita degli inquilini di tutto lo stabile. Grazie alle testimonianze raccolte tra i presenti i Carabinieri della compagnia di Maranello nel giro di poco riuscirono ad individuare la 52 enne. La donna già nota alle forze dell’ordine fu accompagnata in caserma e poi tratta in arresto. Attualmente si trova al carcere Sant’Anna di Modena ed è in attesa del processo.