Dal Bilancio tracciato da Confesercenti emerge un calo significativo delle spese relative al settore abbigliamento e gioielli. Positivo invece il settore della ristorazione e dell’alimentare in generale
Segno più per i ristoranti e bene anche gli articoli di profumeria. Stabili i giocattoli, i libri e l’elettronica. In negativo invece l’abbigliamento e il commercio ambulante. È questo il bilancio sulle vendite natalizie del 2018. A rilevarlo è Confesercenti Modena che ha monitorato oltre un centinaio di attività commerciali tra il capoluogo ed i principali centri della provincia. Prima della classe la ristorazione che nel periodo che ha preceduto le feste ha segnato un incremento del 10% rispetto al 2017. Profumerie e gioiellerie invece, dopo una partenza lenta, hanno recuperato nelle ultime due settimane con +5% rispetto allo scorso anno. Nessun sollievo natalizio per l’abbigliamento che conferma un andamento negativo con cali che oscillano dal 25% al 50% e in alcuni casi anche oltre. Nota di riguardo il turismo soprattutto in Appennino. Complici le previsioni di bel tempo e le piste ben preparate per gli amanti dello sci, sono già molte le prenotazioni per Capodanno e fino all’Epifania.






































