Sono stati 267 i nuovi alloggi approvati ieri in consiglio a fronte dei 967 proposti. Tra le istanze non ammesse, anche quelle di via Fratelli Rosselli e via della Pietra, che avevano suscitato i malumori della Cna. A questi ha risposto l’assessore all’Urbanistica Anna Maria Vandelli

Delle 41 istanze presentate all’avviso urbanistico, il consiglio ne ha ammesse 20. Saranno in definitiva 4 gli ettari di terreno messi a costruzione e 267 i nuovi alloggi promossi rispetto ai 967 proposti. Hanno ricevuto il via libera le case in progetto in via Attiraglio, Formigina, Massolo, Toscanini, Zini, Tre Olmi, strada Albereto e stradello San Giuliano. Il provvedimento, illustrato ieri dall’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, ha ottenuto il voto della maggioranza e di Cambiamodena, mentre hanno votato no il Movimento 5 Stelle e Modena Bene Comune. Un esito che non soddisfa gli imprenditori di Cna, che venerdì scorso avevano espresso malumori per la mancata ammissione dei progetti di via Fratelli Rosselli e di via della Pietra, già approvati in passato secondo la vecchia normativa e su cui erano già stati investiti diversi milioni di euro. Alla loro contrarietà così ha risposto l’assessore Vandelli. Non c’è preoccupazione da parte del Comune sul fronte giudiziario. La confederazione aveva annunciato che in caso di approvazione della delibera in consiglio avrebbe continuato a difendere la posizione degli imprenditori anche in sede giudiziaria ed ha già presentato ricorso al Tar per il progetto di via Rosselli.

Nel video l’intervista a Anna Maria Vandelli, Assessore all’Urbanistica del Comune di Modena