Sicurezza partecipata ed immigrazione, sono questi i temi che ieri sera sono stati trattati nell’appuntamento modenese alla Festa dell’Unità con l’ex Ministro dell’Interno Marco Minniti
Ore 19, festa provinciale dell’Unità, l’ex ministro Marco Minniti torna in città ad un anno di distanza dal giorno ancora ministro parlò dallo stesso palco. Dodici mesi in cui la sconfitta elettorale del PD ha cambiato tutto – ha detto l’ex ministro – ma non il nostro modo di fare e concepire la sicurezza. Un modello partecipato che non è fatto solo di presidio delle forze dell’ordine ma coinvolge tutti gli ambiti sociali valorizzando il dialogo tra governo ed enti locali che, dice – con Modena e con il suo sindaco c’è sempre stato – e ha avuto piena espressione nel Modena Park. Immigrazione altro tema cruciale. Anche qui l’ex ministro rivendica l’azione del suo governo, capace di coniugare umanità e sicurezza, di trovare accordo con la Libia e di ridurre gli sbarchi. Da qui la critica all’attuale governo. Poi il Centro di Permanenza e Rimpatri rilanciato da Minniti nell’ultima parte della legislatura e confermato dal suo successore Salvini, e la cui riapertura è vincolata alla garanzia di organici che anche a Modena ha visto d’accordo in consiglio comunale maggioranza e opposizione.
Nel video l’intervista a Marco Minniti, Deputato PD, già Ministro dell’Interno



































