Ancora un caso di ricovero in gravi condizioni a causa del virus West Nile. Si tratta di un anziano di Formigine di 90 anni, attualmente ricoverato in gravi condizioni al Policlinico di Modena
Il bilancio dei ricoveri dovuti al virus West Nile continua salire. L’ennesimo caso è stato riscontrato a Formigine dove un 90enne è stato ricoverato in gravi condizioni al Policlinico perché ha contratto questa malattia in seguito alla puntura della zanzara comune. Si tratta del secondo caso grave registrato nella nostra provincia dopo quello del 50enne di Cavezzo ricoverato invece a Carpi. Rispetto allo scorso anno il numero delle zanzare presenti è aumentato di dieci volte di più e il motivo di questa infestazione è dovuto alle condizioni climatiche poco stabili: questa estate infatti abbiamo assistito ad un alternarsi continuo di temperature elevate e acquazzoni violenti. L’Ausl e la regione sono alle prese con le attività di sorveglianza e hanno chiesto ai comuni di continuare con i trattamenti antilarve, ma nel caso della West Nile non sono previsti interventi straordinari oltre a quelli per i focolai più importanti, che si sviluppano in grandi concentrazioni d’acqua come laghi e canali pubblici. Per questo la soluzione è proteggersi da soli con zanzariere e repellenti appositi e prestare attenzione nel caso si posseggano grandi raccolte d’acqua private; in tal caso è bene trattarle o aggiungervi i comuni pesci rossi, che si nutrono di larve.
Nel video l’intervista a Daniela Barbieri, Responsabile Ufficio Diritti Animali





































