Il governo Lega-Cinque Stelle con il decreto legge Mille proroghe approvato in Senato, blocca il “Bando periferie”, congelando fino al 2020 i finanziamenti destinati ai Comuni. A Modena sono sospesi fondi per 18 milioni di euro
Il Decreto legge Milleproroghe del governo Lega-Cinque Stelle congela i soldi destinati alla rigenerazione urbana. Si tratta di un emendamento approvato in Senato che blocca per due anni il cosiddetto “Bando periferie”. Una decisione che coinvolge anche la nostra città, dato che è in attesa di finanziamenti per una cifra di 18 milioni di euro da investire nella riqualificazione a nord della stazione ferroviaria dove i cantieri sono già stati avviati e altri sono pronti a partire a settembre, dal Data Center alla palazzina di Abitare sociale fino a nuovi interventi alla viabilità. La somma era stata pattuita con la firma delle convenzioni tra gli enti locali e il governo Renzi-Gentiloni e ora risulta inutilizzabile fino al 2020. A livello nazionale, il “Bando periferie”, ora bloccato, ha l’obiettivo di cofinanziare 120 opere, per un totale di 2,1 miliardi di euro dello Stato; una cifra che, contando anche i contributi di enti locali, fondazioni bancarie e privati, porterebbe all’attivazione di circa 4 miliardi di investimenti su tutto il territorio italiano. A Modena l’investimento complessivo per la riqualificazione dell’area nord è di 59 milioni.