Via ai lavori per la realizzazione della Palazzina da 33 alloggi e un centro diurno per disabili nell’area dell’ex mercato bestiame compresa nel Piano Periferie. L’appalto da 6 milioni andrà ad una ditta di Mirandola
E’ Costruzioni Edili Baraldini Quirino, con sede a Mirandola, in associazione temporanea di impresa con Sgargi s.r.l. di Bologna la ditta che con un ribasso del 18,5% si è aggiudicata l’appalto da oltre 6 milioni di euro, per la realizzazione della palazzina da 33 alloggi ed un centro diurno per disabili, previsto nel lotto 5b dell’area dell’ex mercato bestiame di Modena. Uno dei progetti più importanti non solo per dimensioni ma anche perchè il primo di una riqualificazione di un’area abbandonata da 15 anni e oggi ripreso dal cosiddetto Piano Periferie. Si stanno concludendo in queste ore lavori da 100mila euro per la preparazione del terreno, invaso da cumuli di macerie scarti di demolizione degli edifici che qui nascevano fino a 20 anni fa, dal macello pubblico alle infrastrutture a servizio del mercato bestiame. Lavori che dopo l’affidamento di ieri dovrebbero lasciare spazio al cantiere per la realizzazione del complesso in un area che ancora porta i segni dei piani particolareggiati urbanistici abbandonati all’inizio degli anni duemila. La Costruzioni Edili Baraldini è riuscita a spuntarla, su concorrenti di peso. Ben 17 le realtà aziendali che hanno presentato le domande con scadenza il 4 aprile scorso. Mesi di istruttorie e commissione e documentazione che hanno portato alla scelta, comunicata ieri: della ditta di Mirandola che avrà il diritto dovere di realizzare l’opera che dopo anni consentirà il prolungamento di via Forghieri dalla zona Sacca che con la realizzazione della nuova opera sarà aperta su lato via del mercato, dove la struttura avrà di fatto il principale accesso.






































