Sono 51, prevalentemente uomini, le vittime degli incidenti stradali in provincia di Modena nel 2017, in aumento di 14 unità rispetto all’anno precedente. I dati sono stati forniti nel corso della riunione della Conferenza permanente provinciale presso la Prefettura di Modena

Meno incidenti ma più morti, concentrati soprattutto in ambito urbano, nei maggiori centri di Modena, Carpi e Sassuolo. Dati contrastanti che fanno riflettere quelli forniti dall’Osservatorio sulla sicurezza stradale istituito all’interno della Conferenza permanente provinciale della Pubblica Amministrazione ed emersi nel corso dell’ultima riunione presieduta dal Prefetto Maria Patrizia Paba. Sulla viabilità ordinaria e autostradale della provincia di Modena nel 2017 si sono verificati 2722 incidenti stradali, nei quali sono morte 51 persone e ne sono rimaste ferita 3709. Rispetto al 2016 è emerso che a fronte di una riduzione del numero degli incidenti (2820, novanta in meno) e dei feriti (circa 200 in meno) si è evidenziato  aumento del numero dei decessi: 14 in più rispetto al 2016. Le 51 vittime del 2017 sono superate solo dalle 58 del 2010. Un confronto drammatico e che preoccupa visto che il dato dello scorso anno è in controtendenza con la costante decrescita degli ultimi anni.  Sotto osservazione rimangono arterie extraurbane interessate da alti volumi di traffico, quali la SS. 12, c.d. strada Canaletto, la SS 9 Emilia e la SP Vignolese. In autostrada il maggior numero di incidenti con esito mortale si è registrato fra l’allacciamento A/1 – A/22 di Campogalliano e lo svincolo A/1 – A/22 di Modena Nord fino al casello di Modena Sud. La fascia di età più colpita è quella fra i 40 e i 64 anni e si registrano complessivamente 40 decessi di uomini contro gli 11 riferiti a persone di sesso femminile. Dati che ora serviranno ad orientate le azioni di prevenzione, di contrasto e sensibilizzazione. In tal senso la Prefettura sarà capofila di una rete interistituzionale alla quale collaboreranno l’AUSL, la Polizia Stradale, le Forze di polizia.