Anche per questa estate i modenesi possono dire addio ai chioschi del Parco delle Rimembranze, i ritardi dell’amministrazione e i tempi della burocrazia hanno fatto slittare l’apertura al prossimo anno. A far da padroni nell’area verde saranno quindi ancora bruttezza e degrado
I gestori hanno ormai detto addio all’idea di poter riaprire l’attività dei chioschi del Parco delle Rimembranze questa estate. Con l’allungarsi dei tempi dovuto ai ritardi dell’amministrazione comunale e lentezza burocratica, i cantieri non sono ancora partiti. Nel frattempo, gli scheletri di cemento continuano ad essere un triste spettacolo per i modenesi che passano per il parco. Uno spettacolo che poteva avere un rimedio, almeno estetico, con il progetto dell’art advisor Marco Bertoli, che aveva proposto di coprirli con pannelli abbelliti dalle opere d’arte contenute nei Musei di Modena. Un’idea per restituire dignità al Parco delle Rimembranze, ma che non ha avuto uno sviluppo concreto, nell’indifferenza di chi, avrebbe potuto attuare il progetto.






































