Dopo aver trascorso la notte in cella per un tentato furto al Decathlon di Modena, appena rimesso in libertà si dirige al Grandemilia per un nuovo furto. Si tratta di un 30enne marocchino nuovamente arrestato dalla Polizia. Gli agenti hanno richiesto la sua espulsione

Non si ferma la carriera criminale del marocchino di 30 anni che lo scorso 25 aprile ha gettato nel panico il quartiere Madonnina perché aveva discusso con un gruppo di stranieri armato di alabarda, un’arma medievale molto pesante e tagliente. Lo scorso sabato poi era stato arrestato per un tentato furto messo a segno all’interno del Decathlon di Modena, e ieri dopo una domenica passata in cella è stato processato per direttissima, e appena il tempo di allontanarsi dalla questura con il cosiddetto Obbligo di Firma, si è diretto al Grandemilia per mettere a segno un nuovo colpo. Lo straniero intorno alle 18:00 di ieri ha cercato di rubare delle solette da scarpe e delle lamette da barba per un valore di 80 euro. Ad individuarlo sono stati gli addetti alla vigilanza interna attraverso la visione delle telecamere a circuito chiuso del centro commerciale. Allertata subito la polizia il 30enne recidivo è stato nuovamente tratto in arresto. Gli agenti hanno inoltrato la richiesta per la sua espulsione dal territorio nazionale.