Una domenica senza calcio per Sassuolo e Carpi, i cui match sono stati rinviati dopo la morte improvvisa di Davide Astori, capitano della Fiorentina trovato senza vita in albergo prima della gara di Udine

Il calcio ha deciso di fermarsi dopo la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina, stroncato da un infarto nel sonno prima della gara fra i viola e l’Udinese che si sarebbe dovuto giocare oggi alle 15 alla Dacia Arena. Un lutto che ha portato il commissario della Lega di A Malagò e il presidente di quella di B Balata a ordinare lo stop di tutte le gare di oggi e di domani nei due masismi campionati. Sono così saltati i due impegni d Sassuolo e Carpi, rinviati a data da destinarsi. I neroverdi avrebbero dovuto giocare alle 15 a Verona sul campo del Chievo un match salvezza decisivo. La notizia è arrivata poco dopo pranzo quando la squadra di Iachini stava raggiungendo il Bentegodi. Il Carpi invece sarebbe dovuto scendere in campo alle 17,30 in casa col Venezia e per permettere il regolare svolgimento del match, nonostante la neve caduta copiosa anche ieri pomeriggio, la società biancorossa aveva vinto una corsa contro il tempo. Con una squadra di quasi 30 fra volontari e addetti era stata rimossa tutta la neve sia dai teloni che coprono il campo che dagli spalti e alle 13 anche il Gos aveva dato il via libera per il regolare svolgimento della gara, facendo i complimenti al Carpi. Tutto vano, così come a vuoto è stato il viaggio dei 1200 bimbi della Carpi Football Academy arrivati dal centro e sud Italia per vedere la gara del Cabassi. La Lega di B, cos’ solerte nel fermare le tre gare rimaste, ha invece lasciato stranamente in piedi quella della Primavera del Carpi, che ha giocato regolarmente il suo match a Cittadella ieri pomeriggio.