Dopo la cerimonia in Accademia Consiglio comunale straordinario per celebrare i 70 anni dal conferimento della medaglia ‘oro al valor militare alla città di Modena’
La Medaglia d’oro al valor militare è da settant’anni per Modena e i modenesi “un motivo di orgoglio, un simbolo dell’identità collettiva ma soprattutto un impegno da onorare ogni giorno e per gli anni a venire”. Lo ha affermato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli nel corso della seduta del Consiglio comunale straordinario dicembre dedicato alla celebrazione dell’anniversario del conferimento dell’onorificenza avvenuto proprio l’8 dicembre del 1947. Al Consiglio straordinario, presieduto dalla presidente Francesca Maletti, sono intervenuti il prefetto di Modena Patrizia Paba e il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
Introducendo la seduta del Consiglio, la presidente Maletti ha sottolineato come l ruolo di Modena e di tutta la provincia furono fondamentali nella lotta di liberazione. La presidente alla presenza di alcuni dei loro familiari, ha poi ricordato i sette modenesi che nella guerra di liberazione persero la loro vita e l’8 dicembre 1947 ricevettero la medaglia d’oro al valor militare: Mario Allegretti, Gabriella Degli Esposti, Selvino Folloni, Alcide Garagnani, Demos Malvasi, Emilio Po, Walter Tabacchi.
Importanza della memoria sottolineata anche dal prefetto Patrizia Paba che portato il saluto del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ed il suo messaggio che ha ricordato l’altissimo valore civile della ricorrenza. Poi i brani dei messaggi dal presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e della ministra della Difesa Roberta Pinotti. Gentiloni ha ricordato l’apporto dei cittadini modenesi alla Resistenza e ha sottolineato l’importanza di “proseguire nel percorso di memoria condivisa dei nostri valori più profondi. Quei valori su cui, ancora oggi, è fondata saldamente la nostra Repubblica”, mentre per Pinotti “se oggi possiamo assaporare a pieno i frutti della democrazia e della libertà, lo dobbiamo a chi allora lottò e non esitò a sacrificare la vita. Ma come alcuni episodi degli ultimi mesi dimostrano, nulla è per sempre”.



































