Nuovo sciopero oggi dei dipendenti del trasporto pubblico locale dell’azienda Seta. I lavoratori incroceranno le braccia per l’intera giornata, rispettando però le fasce di garanzia

Prosegue il braccio di ferro tra i lavoratori del trasporto pubblico locale di Seta e i vertici aziendali. Dopo lo sciopero dello scorso 5 ottobre, che si è concluso con un nulla di fatto, i sindacati  Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal hanno indetto per la giornata di domani un’astensione dal lavoro di ventiquattro ore dei lavoratori dei tre bacini di utenza, Modena, Reggio Emilia e Piacenza con il rispetto, però, delle fasce di garanzia. La nuova mobilitazione secondo le sigle sindacali si è resa necessaria per la sordità della direzione aziendale, che continua a non rispettare gli accordi nazionali e a cui viene contestato l’invio diretto ai dipendenti dei tre bacini di una bozza di nuovi contratti armonizzati, dando informazione mai discusse con le organizzazioni sindacali. Quella di domani sarà in ogni caso una nuova giornata difficile per il trasporto pubblico locale, oltre allo sciopero dei lavoratori è prevista anche una manifestazione in piazza Grande davanti al Municipio dalle ore 10 alle 11.30, il cui scopo è quello di sensibilizzare il Comune di Modena, in quanto socio di Seta, affinché si faccia parte attiva per favorire la riapertura del dialogo tra le parti e un accordo condiviso di armonizzazione contrattuale.