Sull’uomo pendeva già un ammonimento del questore per un episodio di violenza simile

E’ stato arrestato per avere picchiato la moglie incinta al settimo mese di gravidanza in occasione di un diverbio violento che ha portato i vicini a chiedere l’intervento della Polizia municipale. E’ successo a Modena nel tardo pomeriggio di lunedì 11 settembre, nella zona tra viale Buon Pastore e strada Morane. L’uomo, un nigeriano di 36 anni (S. E. le iniziali), irregolare sul territorio italiano e con precedenti legati alla droga e per resistenza a pubblico ufficiale, è risultato essere già destinatario di un ammonimento del questore per un precedente episodio di violenza nei confronti della moglie. La donna, ghanese, è stata curata al Policlicnico dove le hanno riscontrato lesioni da percosse al collo, un trauma facciale e all’orbita sinistra, per una prognosi di 15 giorni. Fortunatamente per il nascituro non è stato riscontrato nessun problema. L’arresto del nigeriano è stato convalidato dal magistrato nella direttissima che, rilasciando l’imputato in vista del processo previsto a fine mese. L’uomo per ora non può rientrare nell’abitazione della moglie. L’imputazione di cui dovrà rispondere è di lesioni aggravate dallo stato di gravidanza della donna. Il nigeriano rischia una pena fino a tre anni.